La dottrina orientale che ne ha diffuso la conoscenza nel mondo occidentale considera i chakra come aperture, porte di accesso all'essenza del corpo umano. I chakra principali sono 7, ma ce ne sono molti altri secondari, circa un centinaio, che idealmente corrispondono con i punti meridiani dell'agopuntura.
La loro funzione principale è quella di assorbire l'energia universale, metabolizzarla, alimentare le aure e rilasciare energia all'esterno. Quasi tutti li vedono come degli imbuti, che roteano e contemporaneamente fanno scorrere l'energia avanti ed indietro. Ciascuno dei sette centri ha sia una componente (solitamente dominante) anteriore che una componente (solitamente meno dominante) posteriore, che sono collegati intimamente, fatta però eccezione per il primo ed il settimo, che invece sono singoli. Dal secondo al quinto, l'aspetto anteriore si relaziona con i sentimenti e con le emozioni, mentre quello posteriore con la volontà. Per quanto riguarda il sesto (anteriore e posteriore) ed il settimo, la correlazione è con la mente e la ragione. Il primo è il settimo hanno inoltre l'importantissima funzione di collegamento per l'essere umano: essendo i chakra più esterni del canale energetico, essi hanno la caratteristica di porre in relazione l'uomo con l'Universo da un lato e con la Terra dall'altro. Il perfetto funzionamento del sistema energetico è sinonimo di buona salute. Per aprire i chakra esistono molte tecniche diverse, tra le quali il Reiki si evidenzia per la sua peculiare dolcezza e per la possibilità di armonizzare eventuali scompensi energetici.
La loro funzione principale è quella di assorbire l'energia universale, metabolizzarla, alimentare le aure e rilasciare energia all'esterno. Quasi tutti li vedono come degli imbuti, che roteano e contemporaneamente fanno scorrere l'energia avanti ed indietro. Ciascuno dei sette centri ha sia una componente (solitamente dominante) anteriore che una componente (solitamente meno dominante) posteriore, che sono collegati intimamente, fatta però eccezione per il primo ed il settimo, che invece sono singoli. Dal secondo al quinto, l'aspetto anteriore si relaziona con i sentimenti e con le emozioni, mentre quello posteriore con la volontà. Per quanto riguarda il sesto (anteriore e posteriore) ed il settimo, la correlazione è con la mente e la ragione. Il primo è il settimo hanno inoltre l'importantissima funzione di collegamento per l'essere umano: essendo i chakra più esterni del canale energetico, essi hanno la caratteristica di porre in relazione l'uomo con l'Universo da un lato e con la Terra dall'altro. Il perfetto funzionamento del sistema energetico è sinonimo di buona salute. Per aprire i chakra esistono molte tecniche diverse, tra le quali il Reiki si evidenzia per la sua peculiare dolcezza e per la possibilità di armonizzare eventuali scompensi energetici.
Ogni centro sovrintende a determinati organi, ed ha particolari funzioni a livello emotivo, psichico e spirituale. Tra i 7 fondamentali esistono delle precise affinità:
- primo con settimo, energia di base con energia spirituale
- secondo con sesto, energia del sentire a livello materiale con energia del sentire al livello extra sensoriale
- terzo con quinto, energia della mente operativa e del potere personale con energia della mente superiore della comunicazione
- quarto, ponte tra i tre superiori ed i tre inferiori e fucina alchemica della trasformazione.
Ad ogni chakra è associato un colore, che corrisponde e deriva dalla frequenza e dalla vibrazione del centro stesso. Inoltre ad ogni chakra corrisponde un mantra, il suono di una nota musicale e, in alcuni casi, anche un elemento naturale, un pianeta e uno o più cristalli
- primo con settimo, energia di base con energia spirituale
- secondo con sesto, energia del sentire a livello materiale con energia del sentire al livello extra sensoriale
- terzo con quinto, energia della mente operativa e del potere personale con energia della mente superiore della comunicazione
- quarto, ponte tra i tre superiori ed i tre inferiori e fucina alchemica della trasformazione.
Ad ogni chakra è associato un colore, che corrisponde e deriva dalla frequenza e dalla vibrazione del centro stesso. Inoltre ad ogni chakra corrisponde un mantra, il suono di una nota musicale e, in alcuni casi, anche un elemento naturale, un pianeta e uno o più cristalli
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